Porta Udine
Porta Udine, uno dei tre ingressi possibili alla città-fortezza, prende il nome dalla destinazione verso cui conduce. Realizzata tra il 1604 e il 1605, conserva ancor oggi le due grandi ruote utilizzate per alzare e abbassare il ponte levatoio.
La facciata monumentale presenta due semicolonne laterali e, sopra il cornicione, due guglie e due garitte di guardia. All’interno si apre una corte con due porticati dotati di caminetti e stanze per l’alloggio delle guarnigioni destinate alla guardia. All’esterno della porta è visibile il grande acquedotto in pietra bianca, rifacimento del 1751 in stile neoclassico.
La prima struttura fu realizzata nella metà del XVII secolo per l’approvvigionamento idrico della fortezza.