Polveriera Napoleonica di contrada Foscarini
La polveriera di contrada Foscarini fu voluta da Napoleone nei primi dell’Ottocento come deposito per le munizioni. Sostituì il precedente edificio veneziano a pianta circolare con tetto a cupola, obsoleto e poco funzionale. I francesi utilizzarono pietra squadrata di Medea e costruirono un muro perimetrale di sicurezza.
L’interno, un’unica sala con volta a botte, era diviso da travi: un piano superiore più asciutto per le polveri e un deposito al piano terra. Lungo le pareti sono presenti feritoie d’aerazione.
La struttura è oggi adibita ad eventi culturali come mostre d’arte e convegni. Oltre alla polveriera di Contrada Foscarini, esistono altri due edifici molto simili in Contrada Garzoni e Contrada Barbaro.